Azione Cattolica Italiana Biella

Adulti

L’Azione Cattolica Italiana è un’associazione di laici costituita da ragazzi, giovani e adulti.

In breve

Gli adulti sono uomini e donne a partire dai 30 anni di età.

Le domande formative tipiche di questa età riguardano soprattutto il senso della vita e della morte, il valore del lavoro e delle relazioni, i modi di un’appartenenza libera e responsabile alla Chiesa e di una fede non separata dalla quotidiana vita personale, familiare e sociale, e impegnata in una lettura sapienziale della storia e dei segni dei tempi.

Il cammino adulti

Percorso formativo per gruppi adulti 

Abbiamo imparato a conoscere l’impostazione del testo adulti da alcuni anni: un tema di fondo declinato in cinque parole o situazioni sullo sfondo del Vangelo dell’anno liturgico. Anche il sussidio per il cammino formativo degli adulti 2022/2023 non si discosta da questo schema.

Il titolo “Fatti di voce” ci richiama al prezioso strumento della voce , capace non solo di trasmettere parole che diventano concetti ma anche stati d’animo. Alcuni passaggi ricavati della presentazione del testo ci aiutano a comprendere il senso del percorso.  “Viviamo tempi strani in cui abbiamo imparato a diffidare di chi ci promette buone cose, in modo facile, senza fatica. In questo contesto, la parola «evangelizzare» può far pensare e, in qualche modo, metterci un po’ a disagio. Spesso, infatti, siamo in difficoltà nel proporre la nostra fede a qualcun altro. Non vogliamo dare l’impressione d’imporre le nostre idee o cercare di convincere gli altri soprattutto quando si tratta di un tema così intimo come la fiducia in Dio. Eppure, tutti siamo chiamati ad essere evangelizzatori, testimoni, con passione ed entusiasmo, del nostro essere cristiani: in tutti i luoghi che frequentiamo, con tutte le persone che incontriamo. Per evangelizzare, infatti, non ci sono limiti: casa, strada, luogo di lavoro, autobus, bar…ogni luogo è quello giusto, ogni relazione chiede ragione della nostra fede. Non si è, infatti, testimoni del Signore in teoria, è, piuttosto, una questione di “fatti” che si realizzano, di incontri che accadono, di parole che ricordano, grazie allo Spirito, la Parola. 

Evangelizzare non è, allora, parlare di Gesù a qualcuno, ma, più profondamente, rendere evidente la nostra esperienza dell’incontro con Lui. È frutto di un rapporto stretto, di un’amicizia, di una profonda intimità con il Signore. Solo così la nostra voce può diventare uno strumento, grazie alla quale Dio si fa vicino, dona la sua forza e il suo sostegno, incoraggia, conforta, ama, dà senso all’esistenza di ognuno. Perché annunciare Cristo è vivere la fede, diventare Vangelo vivo, donare gratuitamente il Suo amore.”   

il percorso è articolato in cinque tappe

A viva voce

Il viaggio di evangelizzazione degli apostoli è anche il nostro viaggio, si intreccia con la nostra vita e ci chiede di abitare la Galilea delle nostre città, i luoghi e le persone lontane, le periferie e i “gentili” che ci attendono.  

Dare voce

L’aspettativa di Giovanni rispecchia quella delle nostre comunità, che dopo aver speso tempo e fatiche, si ritrovano con chiese vuote e fedeli non praticanti, eppure essere testimoni non è altro che dire: “ io l’ho incontrato”.

Sottovoce

Nell’intimità è possibile scoprire da dove Egli tragga forza ed ispirazione. Perché il suo volto è così raggiante, perché la sua voce così sicura e le sue parole così vere?  

tra più voci

Metti insieme i tanti scampoli di vita che hai intorno e ti accorgi che grano e zizzania crescono uno accanto all’altro. Chi sia uno, chi sia l’altro non è così scontato capirlo; Gesù ci chiede solo di non stancarci di coltivare il buon grano.  

A voci alterne

Gesù incontra, ha compassione dell’umanità perché vuole la comunione. Passa ogni giorno, attraverso un amico, una telefonata, un tweet, una parola gentile, l’armonia del creato, la concretezza delle nostre mani, dei nostri volti.  

A completamento delle cinque tappe una sempre ampia sezione “Riflessi della cultura” con proposte di film, libri ed opere artistiche che possono essere utilizzate a completamento delle singole tappe ma anche come percorso autonomo.   

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